domenica 5 agosto 2012

Boogie Nights - l'altra Hollywood


Con questo suo primo film del 1997 di grande impatto drammatico il regista Anderson si fa largo nel panorama cinematografico internazionale. La trama tratta di temi "pericolosi": dalla pornografia, alla dipendenza dalla droga , al mondo vizioso che si nasconde dietro a un set cinematografico sfiorando la pedofilia, il rapporto genitori figli e le difficoltà generazionali.
Dirk Diggler è il nome d'arte del giovane protagonista, un giovane "dotato" di talento che, reclutato dal regista di film a luci rosse Jack, assapora quel successo che lo porterà al declino.
C'è quindi una grande evoluzione della psicologia del personaggio il quale però in definitiva appare solo come un protagonista debole, incapace di sopportare il peso del successo.
Nel Film si incrociano le storie di vari individui :il giovane di colore con un look da cowboy Buck Swope, il simpatico Reed Rotchild, il timido Scotty J., il represso Little Bill, la materna Amber Waves e la disinibita Rollergirl.
Eddie, o meglio Dirk si avvicina a questa " altra hollywood" a cavallo tra gli anni 70' e 80' trasgressivo periodo storico caratterizzato da una grande libertà sessuale.
Anderson vuole mostrarci il lato corrotto del mondo dello spettacolo e il  degrado di un cinema che, se pur pornografico, per sopravvivere deve adattarsi alle esigenze del mercato. 
Con un ottima regia, Il regista sfrutta una grande varietà di dettagli e piani sequenza ben controllati. Riesce a caratterizzare a perfezione i personaggi (tramite anche l'inserimento di interviste e fittizi materiali amatoriali)anche se molti di questi non appaiono particolarmente utili alla narrazione. 
Pur trattando di pornografia, il film non scade mai nel volgare e nel grottesco anzi, il sesso è trattato con la naturalezza e leggerezza "Hippie" tipica del contesto storico in cui il film è ambientato.
Un ottimo film, insomma, una grande introduzione a quello che successivamente sarà il vero e grande successo di Anderson: "Magnolia". 

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